Raccolta dei funghi Porcini

La nostra azienda è molto conosciuta nella zona, e non solo, anche per un prodotto tipico di grande richiamo come il profumato porcino dell’Appennino Tosco Emiliano, che tradizionalmente si trova nei castagneti giardino che circondano l’agriturismo e, salendo di quota, fino ai boschi di cerri e faggi della dorsale appenninica. In questi territori, infatti, la raccolta dei funghi è una consuetudine che si tramanda da molti secoli, anche grazie alla secolare attività selvicolturale dei proprietari boschivi, che curano i boschi con passione e competenza, contribuendo positivamente alla crescita del fungo tra i più buoni al mondo.
Il fungo porcino della Lunigiana ha un profumo molto intenso, in particolare quello del castagno, un sapore delicato e una consistenza tenera e carnosa.Le specie di particolare interesse sono la Boletus edulis, la Boletus aestivali e la Boletus aereus.

Nel ristorante dell’agriturismo i porcini vengono consumati freschi, al carpaccio con un filo di olio extra vergine dell’azienda, pepe e petali di Parmigiano Reggiano oppure sottolio e in frittura come gustosissimo contorno di una tagliata al testo, o al forno accompagnati con le nostre patate.

La raccolta del porcino nel sottobosco è regolamentata dalla nostra cooperativa e da uno specifico Comitato del fungo, per una estensione di oltre 1000 ettari, fino a includere gran parte dei terreni del comune di Bagnone, intorno a Iera, Compione e Treschietto, oltre che di Apella e Taponecco, secondo un programma di miglioramento e valorizzazione del territorio che è in vita fin dagli anni ’80, e che mira al razionale e corretto uso della risorsa fungo.

Il Comitato sta lavorando in questi mesi anche al riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta, con lo scopo di garantire, valorizzare e promuovere il nostro porcino, attraverso un apposito Disciplinare di produzione.

Per aggiornamenti in merito alla nascita del porcino è possibile contattare direttamente il responsabile Maffei Mario al cellulare (+39) 335.304121 oppure consultare il blog sui funghi del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano www.parcoappennino.it/blogfunghi e la pagina www.parcoappennino.it/cercafunghi.php con aggiornamenti in tempo reale sulla crescita relativa agli ultimi 7 giorni.